∼ Cosa significa per me essere un’artigiana? ∼
Certo che dopo 20 anni di lavoro dipendente, passare nel mondo dell’artigianato è stato una bella scommessa.
Ho man mano scoperto questo mondo meraviglioso malgrado ci sia errata inizialmente un pò ciecamente. Non ho ripianti e ho scoperto ciò che serve.
Ma cosa serve realmente per diventare un artigiana?
Ovviamente l’abilità manuale, e questo è sempre stato il mio punto di forza.
Richiede una grande capacità nel concentrarsi in modo continuo e selettivo. Si passano ore ed ore a effettuare movimenti di grande precisione. Non ci si deve ferire con l’attrezzatura. Ogni movimento deve essere preciso e completo.
Ma non è tutto…
Sono richieste vari competenze che accompagnano tutto il processo di realizzazione, dall’inizio della produzione fino a vedere ed ammirare il proprio gioiello finito.
La parte importante è senza dubbio la capacità di scegliere le materie prime e gli strumenti giusti per il lavoro giusto.
L’artigiano è anche colui che possiede grande competenze nella gestione nel processo produttivo, dalla sua abilità a gestire i costi, le tempistiche di lavoro ma anche le mille problematiche ed imprevisti quotidiani che incontra.
Ma non basta, l’artigiano deve essere in grado di interagire con dei clienti, che sono prima di tutto delle persone, e rispondere adeguatamente alle loro richieste ed emozioni.
Non ci stiamo dimenticando una cosa importante?
Un artigiano deve sempre ricercare l’originalità perché è proprio l’originalità a dare una vera anima al gioiello. Questa anima che rende il gioiello ricercato e veramente unico…