Stasera, ho ricevuto in atelier due bellissime persone, Silvia e Laura.
Per la prima volta il mio cuore da artigiana si è aperto. Parlare e raccontare del proprio mestiere e della giovane conoscenza in questo mondo meraviglioso che è l'oreficeria è stato emozionante.
Ma ho sopratutto aperto il mio cuore. Mi sembrava, a momenti, di scoprirmi mentre mi raccontavo... in fondo, non ci conosciamo mai abbastanza.
Cosa è stato più emozionante per me stasera: capire il momento preciso in cui il mio cervello è virato. Il segnale decisivo... la sua strada, un giorno, sarebbe diventato il mondo degli gioielli. Lui, mio cervello, lo sapeva, ma ancora non mi aveva detto niente.
Il giorno in cui, dopo esser stati derubati in casa, ho visto mia madre triste per la perdita di certi anelli. Penso che in quel momento preciso ho deciso di diventare orafa e un giorno essere in grado di poter rioffrirle i suoi gioielli.
Il mio cervello aveva già preso una direzione ma io ancora non lo sapevo.
Grazie Silvia, grazie Laura, perché dopo il nostro incontro, sono ancora più convinta che il mio nuovo lavoro sia la strada giusta, la mia strada.
Con questa sera, penso aver dato il via alle mie serate "Aperitivo in Atelier". Non vedo l'ora di ricominciare.
Di serate cosi, ne voglio mille.
Cécile